Canali Minisiti ECM

Screening neonatale anche alle patologie lisosomiali

Sanità pubblica Redazione DottNet | 06/11/2018 14:25

Proposta di Aissme, ma ancora tre Regioni devono attuare i test

Ampliare lo 'Screening neonatale esteso' a nuove patologie e chiedere alle tre Regioni che ancora non lo hanno attuato (Abruzzo, Basilicata e Calabria) di provvedere a farlo. E' questa la proposta partita da Aismme (l'Associazione italiana a sostegno delle malattie metaboliche ereditarie) nel corso di un convegno organizzato alla Camera. "E' importante che venga emesso un decreto che spinga le Regioni ad ampliare lo Screening neonatale alle patologie lisosomiali e alla Xlh, l'Ipofosfatemia X-collegata", spiega Manuela Vaccarotto, vicepresidente Aissme. La Xlh, un disturbo legato al metabolismo del fosfato, in Italia conta oltre 200 pazienti. E' la stessa Vaccarotto a spiegare come negli anni Novanta sia stata prevista l'obbligatorietà di questo Screening neonatale per malattie come la fibrosi cistica, l'ipotiroidismo congenito e la fenilchetonuria.

pubblicità

Con una norma del 2016 questo stesso test (un prelievo di qualche goccia di sangue sul tallone del neonato tra la 48esima e la 72esima ora di vita) è stato ampliato per individuare circa 40 malattie metaboliche ereditarie. Tra le principali patologie lisosomiali che potrebbero essere inserite nel panel ci sono le malattie di Fabry e di Gaucher, l'Mps1 e la malattia di Pompe. Ma se da una parte c'è la richiesta di ampliamento (l'Italia, dicono da Aissme, è l'unica nazione europea ad avere uno screening simile con un panel di patologie così ampio) ci sono alcune Regioni che devono ancora avviarlo. "Abruzzo, Basilicata e Calabria si sono impegnate ad attivare lo Screening neonatale esteso entro fine anno o al massimo nei primi mesi del 2019", spiega ancora Vaccarotto. Ad oggi con lo Screening neonatale esteso e con la spettrometria di massa tandem sono stati individuati 350 neonati con patologie metaboliche ereditarie. 

Commenti

I Correlati

Indagine Groupama, cresce l'importanza di altre figure

La prevenzione visiva, non solo come mezzo di risparmio economico, ma come beneficio per tutte le fasce d'età, sin dai primi giorni di vita, diventa un pilastro essenziale

La proposta di legge di iniziativa dell’On. Roberto Pella è stata approvata il 28 maggio in Commissione Affari Sociali della Camera, ed è stata calendarizzata per la votazione in Aula

Bellantone: "Negli ultimi 15 anni la percentuale di fumatori si è ridotta, ma troppo lentamente. Erano il 30% nel 2008, adesso si attestano al 24%". Greco (S.I.d.R.): “Fumo e infertilità, a rischio giovani e donne”

Ti potrebbero interessare

Indagine Groupama, cresce l'importanza di altre figure

Bellantone: "Negli ultimi 15 anni la percentuale di fumatori si è ridotta, ma troppo lentamente. Erano il 30% nel 2008, adesso si attestano al 24%". Greco (S.I.d.R.): “Fumo e infertilità, a rischio giovani e donne”

Particolare attenzione al cambiamento climatico e alle minacce pandemiche

Tecnologia avverte il medico se sta 'sbagliando' l'intervento

Ultime News

Indagine Groupama, cresce l'importanza di altre figure

La prevenzione visiva, non solo come mezzo di risparmio economico, ma come beneficio per tutte le fasce d'età, sin dai primi giorni di vita, diventa un pilastro essenziale

La proposta di legge di iniziativa dell’On. Roberto Pella è stata approvata il 28 maggio in Commissione Affari Sociali della Camera, ed è stata calendarizzata per la votazione in Aula

Il fondo immobiliare che realizzerà le case "spoke" le affiderà ai medici interessati in affitto o in leasing